Musica jazz
La musica jazz è nata negli Stati Uniti d’America e sembrerebbe trarre origine dai canti che gli schiavi deportati intonavano per rendere meno pesante il lavoro e la loro condizione di schiavitù. Oggi questo genere musicale è diffuso in tutta Europa e nel mondo; ogni anno vengono organizzati regolarmente concerti di jazz e altri interessanti eventi. Il boom del jazz si ebbe tra gli anni 30 e 40 del Novecento quando divenne la musica da ballo dominante.
Sono state fondate innumerevoli scuole di jazz e il jazz può essere considerato un genere musicale molto amato anche dai produttori cinematografici; alcuni infatti lo hanno inserito nelle loro pellicole ingaggiando jazzisti famosi per girare determinate scene.
In Italia il jazz ha preso piede da alcuni decenni. Tra i cantanti più rinomati c’è Raphael Gualazzi vincitore del Festival di Sanremo 2011 e secondo classificato all’Euro Song Festival nel corso del medesimo anno. Ma ci sono anche gruppi conosciuti in tutta Europa come gli Avion Travel che hanno trionfato al Festival di Sanremo 2000 con il brano Sentimento.
Gli strumenti che il jazzista utilizza più comunemente sono:
- tromba
- sax
- arpa
- pianoforte
- chitarra.
Ovviamente per poterli suonare al meglio è necessario prima studiarli. Ecco che quindi è possibile affermare come i musicisti di jazz sono persone estremamente preparate sul piano musicale. Spesso studiano anni e anni prima di cimentarsi nelle loro prime esibizioni dal vivo.
Il jazzista è generalmente capace di approcciarsi anche ad altri generi musicali come il pop e il pop rock. Insomma si tratta di musicisti a 360 gradi.
Musica jazz artisti famosi
Gli artisti più celebri a livello internazionale sono certamente Frank Sinatra, Louis Armstrong ed Ella Fitzgerald. Nomi che hanno fatto la storia e che sono indimenticabili. I loro brani sono stati e ancora vengono eseguiti in Italia e all’estero.
A decretare il successo di questi musicisti è stata indubbiamente anche la loro personalità, la loro capacità di costruire un personaggio unico. Pensiamo a Frank Sinatra che si è distinto per la sue interpretazioni e per la sua carica energica, per il suo saper trasmettere sempre positività, oltre che per la sua voce profonda.
Spesso i jazzisti hanno un loro modo di esibirsi, di porsi con il pubblico, qualcosa che li rende affascinanti davanti agli occhi degli spettatori. Non a caso numerosi jazzisti hanno vinto premi e riconoscimenti in tutto il mondo.
Ci sono poi jazzisti come Gil Evans che si sono fatti portatori di declinazioni del jazz come il jazz elettrico e il cool jazz. Quando si parla di jazz non si parla mai di un solo tipo di jazz ma di numerose tipologie di jazz.
Musica jazz rilassante: a cosa serve?
Il jazz è di per sé una musica estremamente rilassante grazie alle sue melodie dolci e ricercate. Questo genere musicale viene spesso utilizzato durante il massaggio dall’estetista o per conciliare il sonno. Alcuni psicoterapeuti consigliano l’ascolto delle canzoni jazz per rimediare a ansia, stress, depressione e insonnia. Secondo diversi studi infatti la musica di genere jazz, così come la musica soft, può essere considerata a tutti gli effetti una vera e propria terapia. Fa persino bene all’umore! Un motivo in più per ascoltarla spesso. Oggi grazie ai numerosi dispositivi mobili la musica può essere sentita ovunque e in qualunque momento: porta il jazz sempre con te. Basta un MP3, un iPhone o un tablet.
All’interno di piattaforme digitali come YouTube o Spotify puoi trovare delle playlist complete delle più belle canzoni jazz per rilassarsi ma anche per studiare, leggere o lavorare in compagnia di una musica dolce. Svolgere attività lavorative o di studio con un sottofondo musicale adeguato aiuta a migliorare la concentrazione e quindi facilita l’apprendimento.